Come statue abbandonate e non curate che portano i segni del degrado culturale e sociale, cosi le persone povere ed emarginate, costrette per sopravvivere a chiedere l’elemosina, diventano simbolo dell’indifferenza dell’uomo.
Non considerate da un mondo egoista e consumista sono condannati immobili a degradarsi nel tempo.
I loro volti in primo piano immortalati dall’obbiettivo si presentano senza artifici, senza pose soltanto con la potenza narrativa del loro sguardi e dei solchi dei loro visi.