Daniela Capalbo_Il titolare apparente

L’impressione è quella di un sogno che scuote, ma non snatura.
Anime e presenze senza età si “muovono” percorrendo ogni giorno itinerari interminabili, che si intrecciano senza condurre ad una meta. Ogni scatto è come una crepa che si apre sulla realtà, che blocca tempo e spazio, che congela l’azione nell’attesa e nella sospensione. Il titolare apparente è un progetto che nasce dalla considerazione del carattere fondamentale che fa dell’uomo «un essere delle lontananze», continuamente proiettato verso un “altrove” metafisico, in equilibrio precario tra realtà e finzione, presenza e assenza, apparenza ed essenza.